domenica 31 agosto 2008

Surf Legends #1







Highway 101, Dana Point, California, Hobie shop. E' ancora lo stesso esatto posto che il padre di Hobart (Hobie) Alter acquistò nel 1953 per il figlio...pur di mandarlo via e rientrare in possesso del garage di casa! Entrare nello shop è emozionante, questa vecchia costruzione ha un suo carisma, traspira surf, è abitato da "guys" che nelle vene hanno solo surf. Ogni angolo, se non è occupato da blanks, polvere e trucioli, racconta un pezzo della storia del surf. In una delle shaping rooms Terry Martin mi aspetta, in mano ha uno stupendo didgeridoo (il suo hobby) in legno di cocobolo ed acero mentre sui cavalletti c'è un 10 piedi Legacy, come dire la sua firma.
Presentazione...ancora non credo che davanti agli occhi ho il suo famoso barbone bianco e che mi ha permesso di venirlo a trovare sul lavoro (è bello avere connections!). Via il Legacy e, da una interminabile fila di ordini, fuori una stock board (molto più alla portata)..sai Francesco, di stock boards c'è sempre bisogno!
E' così, tra aneddoti anni 50/60 e brevi pause per consigli su come realizzare un bel long, i miei occhi hanno fatto tesoro dei gesti di un maestro...DEL maestro. Da un pane grezzo ad una tavola rifinita in due ore, due ore? "Normalmente impiego un'ora". "A me sono sembrati 30 minuti!"
Chi mi ha portato qui mi fa capire che è ora di andare ma prima Terry mi ferma per altri preziosi hints su metodi alternativi di costruzione, alla vecchia maniera, cose semplici, un foglio di carta ed una matita per mettere giù quegli scarabocchi che ti fanno dire: ma come ho fatto a non pensarci prima?
Ho l'impressione che possa farsi una tavola da surf partendo da qualunque cosa gli capiti a portata di mano ed in effetti è proprio così. Dimensioni della tavola, la sua firma ed un numero seriale, così si conclude ogni shapata ed anche la mia visita. Grazie Terry, per me è stato un onore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao da new york

Armando ha detto...

Francesco, mi hai fatto sognare. Grazie per aver condiviso questa esperienza. L'ho vissuta anch'io insieme a te, anche se solo virtualmente...